Convocata per quanto riguarda iconoclastia. Le decisioni del consiglio di 754 non sono mai stati accettati dai fedeli e fu contrastata da monasteri (nonostante la feroce persecuzione da parte del governo). Alla morte dell'imperatore iconoclasta Leone IV (figlio di Costantino V, nipote di Leone III) e l'inizio della reggenza dell'imperatrice Irene, il regno di iconoclastia si è conclusa. Questo Consiglio ha annullato il concilio di 754 e condannato iconoclastia. Venerazione affermato (ma non l'adorazione, che è stato per Dio solo) delle immagini. Germano e Giovanni di Damasco proclamati santi. Condannato simonia. Decretato che coloro segretamente mantenere usanze ebraiche (ad esempio, l'osservanza del sabato), ma facendo finta di essere cristiani devono vivere come ebrei apertamente, ma essere esclusi dalla Chiesa. Fondata regolamenti monastici.
Dichiarazione
Definiamo che le icone sacre, sia a colori, mosaico, o qualche altro materiale, devono essere esposte nelle sante chiese di Dio, sui vasi sacri e paramenti liturgici, alle pareti, arredi, e nelle case e lungo le strade, vale a dire le icone del nostro Signore Dio e Salvatore Gesù Cristo, quella della Madonna Theotokos, quelle degli angeli venerabili e quelli di tutte le persone sante. Ogni volta che queste rappresentazioni sono previste, saranno la causa di coloro che guardano a loro per ricordare e amare il loro prototipo. Si definiscono, inoltre, che essi dovrebbero essere baciato e che sono oggetto di venerazione e di onore [timitiki proskynisis], ma non di vero e proprio culto [latreia], che è riservato a Colui che è l'oggetto della nostra fede ed è proprio per il Divino Natura. La venerazione concessa a un icona è in effetti trasmesso al prototipo, chi venera l'icona, venerata in essa la realtà che essa rappresenta.
APOLITIKION
Iperdedoxasmènon i Kristè o Theòs imon, o fostìras epi ghìs, tus pateras imon themeliòsas, kie di aftòn pros tin alithinìn pìstin pàndas imàs odighìsas polievsplacne, doxa si.
Cristo Dio nostro, sei ogni dire glorioso! Tu ci hai dato i santi Padri luminari della terra, e per mezzo di essi ci hai condotto alla vera fede; o Dio misericordioso, gloria a Te.
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