Grande martire Mercurius era un santo cristiano e martire. Nato Filopatore nella città di Eskentos in Cappadocia, Eastern Asia Minore, il suo nome originale significa "amante del Padre". Mercurio di Cesarea è conosciuto anche con il nome di Abu Seifen, che in arabo significa "il titolare di due spade", riferendosi a una seconda spada datogli da Michele.
Alcuni conti affermano che Filopatore nasce a Eskentos in Cappadocia; altri danno Roma come suo luogo di nascita. Filopatore era il figlio di un ufficiale scita nell'esercito romano. Un giorno il padre, Yares, stava cacciando nella foresta con il nonno, quando sono stati attaccati da un animale. L'animale saltò sul nonno, causando Yares svenire. Mentre Yares era incosciente, ebbe una visione. Vide una luce brillante e udì una voce che diceva:
Poco dopo, Yares, sua moglie e suo figlio sono stati battezzati, e sono stati dati nuovi nomi. Yares divenne Noè, sua moglie si Saphina, e Filopatore divenne Mercurius. La notizia del loro battesimo si diffuse rapidamente in città e il principe ha ordinato loro di essere arrestati e gettati per gli animali selvatici. Tuttavia, gli animali non li danneggiano, e il principe ha deciso di rilasciare Noè e la sua famiglia.
Quando i berberi attaccarono Eskentos, Noah è andato a combattere contro di loro. E 'stato fatto prigioniero e fu portato nel loro paese, dove è stato tenuto per diciassette mesi. Quando la guerra si è conclusa definitivamente, tornò alla sua città e si unì alla sua famiglia, ma è morto poco dopo.
St. Filopatore Mercurius è anche detto di essere il cugino di San Giorgio della Cappadocia.
Dopo la morte di Noè, il pagano romano imperatore Decio scelto Mercurius per sostituire suo padre. Descritto come molto forte e molto coraggioso, è riuscito a guadagnare il rispetto dei suoi commilitoni. Quando i berberi attaccarono Roma, Decio uscì a combattere contro di loro, ma quando ha visto quante fossero, divenne paura. Mercurius poi andò da lui e gli disse: "Non temere, perché Dio distruggerà i nostri nemici e ci porterà la vittoria."
Dopo diversi giorni di combattimenti, l'Arcangelo Michele apparve Mercurius impugna una spada lucente. Il santo ha preso la spada dalla arcangelo, da qui il nome di Abu Seifen "il titolare di due spade", una spada militare e una spada divina. Ha conquistato i Berberi, sentendo l'espressione della forza divina. Quando Decio sentito la notizia della vittoria trionfante, nominò Mercurius principe.
Tuttavia, in 249, Decio ha iniziato la sua persecuzione dei cristiani, costringendo tutti a offrire sacrifici ai suoi dei pagani. L'Arcangelo Michele apparve Mercurius e gli disse di ricordare Dio e non avere paura della persecuzione. Il santo è stata incoraggiata e passò tutta la notte pregando con fervore, e confessando la sua debolezza a Dio.
L'imperatore inviò alcuni messaggeri a chiamare Mercurius al palazzo, ma si scusò, dicendo che era stanco. Il giorno dopo, l'imperatore mandò a Mercurius di nuovo. Gli disse: "Caro Mercurius, andiamo offerta incenso agli dèi che ci hanno aiutato raggiungere la vittoria nella guerra." Mercurius non disse niente, ma mentre uscivano scivolò tra la folla e se ne andò. Tuttavia, una delle guardie ha riferito la sua assenza, e l'imperatore chiamato Mercurio e gli chiese: "E 'vero che hai rifiutato di adorare gli idoli che ci hanno aiutato durante la guerra?"
Si è Mercurius dichiarato un cristiano, dicendo: "Io non adoro nessuno, tranne il mio Signore e mio Dio Gesù Cristo."
L'imperatore cercò di convincerlo, e in mancanza di questo, ordinò Mercurius a lui essere spogliato del suo rango e torturato. Temendo una rivolta perché il popolo di essersi trovati Mercurius, l'imperatore fece legato in catene di ferro, e lo mandò a Cesarea. Mercurius è stato decapitato il 4 dicembre 250. Aveva solo 25 anni.
Dopo la fine della prima persecuzione, il luogo della sepoltura del santo è stato rivelato. Mercurius sembrava un povero in città, e gli disse che era Mercurius, martire del Signore. "Il mio corpo è sepolto in Cappadocia Gardens, sotto la vecchia casa sulla strada per il palazzo reale. Il mio corpo sembra bianca come la neve, perché Gesù era presente al momento del mio martirio", ha detto il santo.
La mattina dopo, l'uomo è andato a scavare sotto la vecchia casa. Cominciò a sentire il profumo di profumo, vedere il corpo del santo. La notizia si diffuse rapidamente e molte persone è venuto a dare un'occhiata al corpo beato. Si trasferirono alla chiesa locale fino a quando non costruirono una nuova chiesa che porta il suo nome, e il corpo Mercurius 'fu sepolto con rispetto e devozione.
Pochi anni dopo, il Catholicos d'Armenia, il vescovo capo della Chiesa apostolica armena, ha visitato l'Egitto e ha incontrato il Patriarca di Alessandria, il capo della Chiesa copta ortodossa. Quest'ultimo gli ha chiesto se l'Egitto potrebbe avere una parte delle reliquie di San Mercurio per essere collocato nella chiesa che porta il suo nome in Egitto. Il 9 Paoni, parte delle reliquie benedette di San Mercurio sono stati trasferiti in Egitto.
Secondo una tradizione, San Basilio volta pregava prima di una icona su cui Mercurio è stato dipinto come un soldato munito di lancia. Ha chiesto a Dio di non permettere l'imperatore Giuliano l'Apostata per tornare dalla sua guerra contro i Persiani e riprendere la sua oppressione dei cristiani. L'immagine del santo Grande Martire Mercurius, raffigurato sulla icona divenne invisibile, per riapparire più tardi con una lancia insanguinata. Giuliano l'Apostata, sulla sua campagna persiana, è stato ferito a morte dalla lancia di un soldato sconosciuto.
